Abraham Ben Yehoshua – Un divorzio tardivo – Einaudi

Il nonno ho pensato è arrivato per davvero fuori piove non è un sogno me lo ricordo bene mi hanno svegliato per davvero perché me l’avevano promesso di svegliarmi subito quando arrivava dall’aeroplano anche se io dormivo per questo avevo ubbidito ad andare a dormire e non aspettarlo alzato.

Abraham Ben Yehoshua – La scena perduta – Einaudi

Solamente al loro arrivo, a mezzanotte, nella gigantesca piazza lastricata, severa e spoglia di qualsiasi ornamento, statua o fontana che sia, a eccezione di pesanti catene di ferro che ne delimitano i lati, il regista sente che l’ansia della sua compagna si va dissipando.

Abraham Ben Yehoshua – Fuoco amico – Einaudi

– Ecco, – dice Yari abbracciando forte la moglie, – qui dobbiamo salutarci, – e con una stretta al cuore le consegna il passaporto controllando che non manchi nulla di tutto quello che vi ha infilato dentro: la carta d’imbarco per il volo successivo, il biglietto di ritorno per Israele, il modulo dell’assicurazione medica e due compresse per l’ipertensione.

Abraham Ben Yehoshua – La sposa liberata – Einaudi

Se avesse previsto che anche quella sera, sulla collina dei matrimoni del villaggio, avvolto dal profumo dell’antico fico che stava accanto al tavolo come uno degli ospiti, sarebbe stato preso dall’angoscia per il fallimento e l’occasione perduta, forse si sarebbe mostrato più pronto e deciso a sfuggire a Samaher.